Per avere maggiori informazioni sulla struttura, sui servizi e sulle offerte speciali o per richiedere un’assistenza personalizzata
Via del Calcio, 2 - 55100 Lucca
Per avere maggiori informazioni sui servizi e sulle offerte speciali o per richiedere un’assistenza personalizzata
per parlare con il personale
Prestazioni
TAC massiccio facciale
TAC massiccio facciale
La TAC massiccio facciale permette lo studio delle strutture scheletriche che compongono il massiccio facciale. Si prescrive questo esame in caso di sospetta sinusite o una deviazione del setto nasale oppure in seguito a traumi per rilevare la presenza di eventuali fratture a carico delle ossa nasali o delle orbite.
A cosa serve
L’esame diagnostico restituisce immagini spaziali e tridimensionali ad elevata risoluzione dei distretti esplorati, valutandone alterazioni morfo strutturali.
TAC orecchio
TAC orecchio
L’esame della TAC all’orecchio è utile in caso di patologie a carico della parte ossea dell’orecchio e alle strutture nervose dell’angolo ponto-cerebellare nel caso in cui il paziente non possa eseguire la RMN.
TAC torace
Tramite questo esame si ottengono immagini delle ossa, dei parenchimi e dei grossi vasi contenuti nel torace.
A cosa serve
L’esame diagnostico restituisce immagini spaziali e tridimensionali ad elevata risoluzione dei distretti esplorati, valutandone alterazioni morfo strutturali, come ad esempio patologie polmonari, cardiache, vascolari e della parte alta dell’apparato digerente
TAC Total Body
TAC Total Body
Tale esame TAC è per lo più utilizzato come gold standard nella stadiazione di patologie neoplastiche, per valutare la presenza di secondarismi misconosciuti.
A cosa serve
L’esame diagnostico restituisce immagini spaziali e tridimensionali ad elevata risoluzione dei distretti esplorati, valutandone alterazioni morfo strutturali.
Tomografia ottica computerizzata (OCT)
Tomografia ottica computerizzata (OCT)
La Tomografia ottica computerizzata è un esame diagnostico non invasivo che consente di ottenere delle scansioni della cornea e della retina per la diagnosi ed il follow-up di numerose patologie corneali e retiniche.
Tonometria
Tonometria
Che cos’è
La tonometria è un esame che permette di misurare la pressione intraoculare tramite l’utilizzo di uno strumento detto tonografo e consente di verificare le variazioni dalla normalità della pressione interna dell’occhio.
Come si svolge
Si effettua dopo avere instillato una goccia di anestetico ed una di colorante. Successivamente un piccolissimo cono di plastica viene addossato delicatamente sulla cornea e la resistenza che questo incontra nell’applanare la superficie della cornea viene misurata su un’idonea scala graduata ed espressa in millimetri di mercurio
Topografia corneale
Topografia corneale
La topografia corneale è un esame che permette di misurare la curvatura della superficie della cornea, costruendo una mappa colorata in cui ogni colore corrisponde a una curvatura più o meno accentuata.
A cosa serve
La Topografia Corneale serve per diagnosticare e verificare lo stato di avanzamento di molte patologie corneali, ad esempio il cheratocono
Trabeculectomia
Trabeculectomia
La trabeculectomia è un intervento chirurgico utile alla cura del glaucoma, che si esegue quando i trattamenti farmacologici non sono più sufficienti o non tollerati dal paziente.
A cosa serve
Serve ad arrestare il progredire dei danni oculari provocati dal glaucoma, correlati a una pressione oculare elevata, in pazienti che non tollerano o rispondono alle terapie farmacologiche.
Come si svolge
L’intervento di trabeculectomia rientra tra quelli definiti “filtranti protetti”. Tali interventi prevedono l’asportazione di una piccola porzione profonda di tessuto oculare esterno (limbus corneo-sclerale contenente il trabecolato e il canale di Schlemm) creando una sorta di “sportellino” da cui far defluire l’umor acqueo, facendo così diminuire la pressione interna dell’occhio.
Trattamento cataratta
Trattamento cataratta
A oggi, l’unico trattamento disponibile per la cura della cataratta è l’intervento chirurgico. Questo consiste nell’asportazione della parte di cristallino diventata opaca e nell’impianto di una lente sostitutiva in materiale biocompatibile
Trattamento per il dito a scatto
Trattamento per il dito a scatto
Lo scopo del trattamento previsto per il dito a scatto è di eliminare lo scatto o il blocco del dito e di ripristinarne il normale movimento. A seconda delle alterazioni presenti, è possibile che si richieda la somministrazione di antiinfiammatori e l’applicazione di tutori per ridurre l’infiammazione del tendine.