San Camillo Hospital
Via Padre Ignazio da Carrara, 37, Vittoria Apuana - 55042 Forte dei Marmi (LU)
Per avere maggiori informazioni sulla struttura, sui servizi e sulle offerte speciali o per richiedere un’assistenza personalizzata
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Prestazioni
Artroscopia
Artroscopia
L’artroscopia è una procedura chirurgica che consente di Intervenire all’interno delle articolazioni minimizzando il trauma chirurgico.
A cosa serve
Grazie alla chirurgia artroscopica i chirurghi hanno la possibilità di ispezionare e visionare direttamente l’interno delle articolazioni mediante l’uso di particolari strumenti (gli artroscopi), amplificando le capacità diagnostiche e l’accuratezza.
Biopsia transureteroscopica
Biopsia transureteroscopica
Nelle strutture Korian si effettuano interventi di Biopsia transureteroscopica.
Biopsia vertebrale
Biopsia vertebrale
La biopsia vertebrale è un esame che ha l’obiettivo di prelevare una piccola porzione ossea dai tessuti molli paraspinali (anteriori e posteriori), dai somi e dagli archi posteriori vertebrali, dai dischi intervertebrali, dallo spazio epidurale e dai forami di coniugazione.
A cosa serve
Questo esame serve a verificare la presenza o meno di neoplasie (vertebrali o paraspinali), infezioni e malattie metaboliche ossee.
Come si svolge
Le tecniche utilizzate per l’esecuzione di questo esame sono tre:
• a “Tandem “, che prevede l’inserimento di due aghi di calibro diverso in parallelo, uno per l’anestesia locale e l’altro per la biopsia.
• in “Coassiale”, che prevede l’inserimento di aghi di calibro diverso uno all’interno dell’altro per raggiungere lesioni profonde.
• ad “Ago singolo” dotato di mandrino (sottile filo metallico che s’inserisce nell’ago per impedirne l’occlusione) interno, utilizzato per le biopsie vertebrali e dei tessuti molli.
L’esame è eseguito in anestesia locale e si avvale dell’utilizzo di aghi sottili.
Chirurgia correttiva dell’anca (a cielo aperto)
Chirurgia correttiva dell’anca (a cielo aperto)
La chirurgia correttiva dell’anca (a cielo aperto) è un intervento conservativo che viene eseguito quando i difetti dell’articolazione coxofemorale sono particolarmente gravi o non possono essere trattati in artroscopia.
A cosa serve
La chirurgica correttiva dell’anca (a cielo aperto) è una tecnica alternativa all’artroscopia che prevede un accesso chirurgico più ampio. È una tecnica più invasiva ma che è necessaria se i difetti dell’articolazione coxofemorale hanno una particolare complessità.
Come si svolge
L’intervento può essere eseguito mediante l’utilizzo di diverse tecniche. La maggior parte delle volte viene prima creato un accesso chirurgico eseguendo un taglio che preservi il più possibile i muscoli e poi si procede alle manovre ossee che servono a correggere la deformità specifica del paziente. L’intervento viene eseguito cercando di danneggiare il meno possibile i vasi sanguigni che nutrono l’osso.
Chirurgia della mano
Chirurgia della mano
La chirurgia della mano comprende tutta l’area di competenza della patologia osteo-articolare, muscolo-tendinea, nervosa, vascolare, cutanea della mano e del polso, sia elettiva sia traumatica.
Vengono utilizzate tecniche chirurgiche sofisticate come la chirurgia artroscopica, la microchirurgia e la chirurgia protesica.
A cosa serve
Serve a risolvere eventuali problemi di competenza della patologia osteo-articolare, muscolo-tendinea, nervosa, vascolare, cutanea della mano e del polso, sia elettiva sia traumatica.
Chirurgia di riparazione del legamento crociato anteriore
Chirurgia di riparazione del legamento crociato anteriore
L’intervento di riparazione del legamento crociato anteriore è indicato a tutti coloro che presentano dolore ed instabilità in seguito alla lesione del legamento crociato anteriore. È consigliato a tutti i pazienti giovani, allo scopo di prevenire una precoce usura del ginocchio (artrosi).
A cosa serve
Serve a ricostruire il legamento leso con un tessuto sostitutivo.
Come si svolge
L’approccio chirurgico viene solitamente eseguito con tecnica artroscopica e comprende quattro fasi: l’asportazione dei frammenti del LCA danneggiato e la preparazione dell’alloggiamento per il nuovo tessuto, la realizzazione di sedi nel femore e nella tibia, per l’inserimento del nuovo legamento, l’inserimento del neo-legamento nell’articolazione, la fissazione del neo-legamento.
Chirurgia protesica del ginocchio
Chirurgia protesica del ginocchio
Chi è affetto da artrosi del ginocchio può avere bisogno di una soluzione parziale o totale. In questo caso, una protesi ginocchio, posizionata con tecnica mini-invasiva, può risolvere definitivamente il problema.
A cosa serve
Con l’intervento di chirurgia protesica del ginocchio, dopo aver rimosso le porzioni danneggiate, si sostituirà la parte compromessa dall’artrosi con una protesi in materiale biocompatibile per ripristinare la funzionalità articolari, sollevare il paziente dal dolore e correggere eventuali deformità della gamba.
Come si svolge
Durante l’intervento si esegue un’incisione in sede pararotulea mediale evitando di sezionare anche il tendine e le sue fibre muscolari. In alternativa, si procede divaricando delicatamente le fibre del muscolo vasto mediale.
Chirurgia protesica dell’anca
Chirurgia protesica dell’anca
L’intervento di protesi dell’anca consiste nella sostituzione completa dell’articolazione utilizzando delle protesi in metallo. Attualmente le protesi maggiormente utilizzate sono costruite in lega di titanio, ma possono anche venire cementate all’osso protesi di differenti leghe metalliche.
A cosa serve
L’intervento serve a intervenire nei casi più avanzati di degenerazione dell’articolazione per i quali sono controindicati o non hanno avuto successo i trattamenti conservativi.
Come si svolge
La tecnica chirurgica utilizza un approccio mini-invasivo, con tagli cutanei piccoli, riducendo al massimo l’impatto sui muscoli.
La via di accesso all’anca è la postero-laterale con il vantaggio di non intaccare gli abduttori dell’anca, anche se, in alcuni casi particolari, il chirurgo si avvale di altre vie di accesso. L’intervento viene praticato in genere in anestesia peridurale, ma in relazione al caso è facoltà dell’anestesista la scelta della soluzione migliore.
Cistostomia e cistolitotomia sovrapubica
Cistostomia e cistolitotomia sovrapubica
Nelle strutture Korian si effettuano interventi di Cistostomia e cistolitotomia sovrapubica.
Decompressione del canale vertebrale
Decompressione del canale vertebrale
La decompressione del canale vertebrale è un intervento che ha l’obiettivo di risolvere la compressione del canale vertebrale, spesso alla base di disturbi motori e sensitivi.
A cosa serve
Questo intervento serve a risolvere il problema della compressione del canale vertebrale che può essere causato da ipertrofia delle articolazioni, dei legamenti, alterazioni del corpo vertebrale, presenza di protrusioni discali. Questa compressione comporta una pressione sulle strutture nervose presenti all’interno del canale.
Come si svolge
L’intervento chirurgico di decompressione del canale vertebrale viene svolto allargando il canale vertebrale tramite l’asportazione delle lamine vertebrali attraverso un approccio posteriore mediano-lombare. Potrebbe anche essere necessario fresare parzialmente le faccette articolari delle vertebre, in quanto spesso sono esse stesse causa della compressione del canale vertebrale. Per prevenire una futura instabilità vertebrale in questi casi viene eseguita anche una fissazione con viti e barre nei livelli interessati dalla decompressione.