I problemi alle ginocchia non risparmiano nessuno, colpendo tanto i più anziani quanto i giovani sportivi. Parliamo di un dolore fastidioso localizzato in un’articolazione fondamentale all’interno della nostra quotidianità. Il ginocchio ci permette non solo di camminare e correre, ma è anche vitale in numerosi movimenti abitudinari che richiedono di girarsi, piegarsi o mantenere l’equilibrio.

Composto da ossa, legamenti, tendini e cartilagine, il ginocchio è soggetto ovviamente allo scorrere del tempo. Per questa ragione i problemi alle ginocchia, soprattutto tra gli anziani, vanno monitorati già alla comparsa dei primi sintomi.

Trascurare il dolore può infatti ripercuotersi sull’intero corpo, causando pericolose infiammazioni locali o problemi cronici. Per questa ragione è importante conoscerne sintomi e cause, prestando anche attenzione alle attività di prevenzione e riabilitazione.

DOLORI AL GINOCCHIO: QUALI SONO SINTOMI E CAUSE?

Riconoscere i sintomi di una patologia al ginocchio non è difficile. Oltre a provare dolore, infatti, l’articolazione può arrossarsi, gonfiarsi o bloccarsi, in alcuni casi a tal punto da non essere in grado di estendere completamente la gamba. Problematiche che conducono a pericolosi cedimenti, difficoltà nei movimenti ma anche a incapacità di mantenere un equilibrio stabile. Il dolore può essere graduale o improvviso, così come cronico o saltuario in particolari condizioni di stress fisico.

Le cause dei dolori al ginocchio possono identificarsi in un trauma subito, in una degenerazione dell’articolazione negli anziani o, soprattutto nei soggetti che si approcciano all’attività sportiva, nei processi di crescita e sviluppo. Le patologie più comuni sono l’artrosi, il ginocchio varo, la lesione dei legamenti crociati e la lesione del menisco, oltre a differenti problematiche legate alla cartilagine e alla rotula.

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I PROBLEMI ALLE GINOCCHIA COLPISCONO DIVERSE FASCE D’ETÀ

I problemi alle ginocchia sono ricorrenti sia negli anziani che nei soggetti più giovani. Tra gli over 65 è comune osservare, oltre all’artrosi, rigidità e dolore articolare che molto spesso conducono ad una perdita di autonomia nei movimenti. Fastidi ricorrenti che facilitano naturalmente le patologie legate alla sedentarietà come quelle cardiovascolari o il sovrappeso. Anche i giovani, soprattutto coloro i quali praticano sport, devono stare attenti a non sottovalutare determinati dolori localizzati nell’articolazione. Chi svolge regolarmente attività sportiva, infatti, può comunque essere soggetto a problematiche che se non monitorate possono condurre ad usure precoci della cartilagine.


MALE ALLE GINOCCHIA RIMEDI: DALLA VALUTAZIONE CLINICA ALL’INTERVENTO

Il primo passo da compiere quando sentiamo male alle ginocchia è ovviamente quello di affidarsi al giudizio di uno specialista per una valutazione clinica e strumentale. Procedure volte ad ottenere una diagnosi chiara, così da delineare successivamente una terapia efficace. In molti casi, soprattutto quando il dolore è di lieve intensità, si predilige una cura conservativa che tenga conto anche dell’età e delle abitudini del paziente. Quando queste non sono sufficienti o non rappresentano la soluzione più funzionale, si può procedere con un intervento in artroscopia che permette di risolvere leggere lesioni a menisco, cartilagine o legamenti. In caso di riparazione o ricostruzione di legamenti e lesioni, si procede invece alla chirurgia aperta.


ESERCIZI PER CHI HA PROBLEMI ALLE GINOCCHIA

Quali sono i migliori esercizi per chi ha problemi alle ginocchia? La ginnastica può essere infatti particolarmente funzionale in quanto favorisce la flessibilità muscolare, migliorando l’elasticità dell’articolazione. Anche in questi casi è importante sottolineare come il parere di un fisioterapista o di uno specialista risulti essere prioritario, poiché gli esercizi devono essere proporzionati alle caratteristiche fisiche ed allo storico del paziente.

Questi alcuni nostri consigli per attività tanto semplici da poter essere svolte in casa.

  1. Tra gli esercizi importanti per chi presenta problemi alle ginocchia, non deve mancare mai una fase di riscaldamento e di stretching da seduti. Posizionate le gambe distese l’una sopra l’altra, conducendo lentamente il petto a ridosso delle ginocchia e mantenendo la posizione per 20 secondi.
  2. Anche il meccanismo di flessione rappresenta un aspetto fondamentale. Sedendo su una sedia, portate per 10 volte il piede più indietro possibile, cercando di mantenere la coscia aderente alla sedia.
  3. Un esercizio che fa leva anche sul nostro equilibrio: stando in piedi e appoggiati su un solo piede con le gambe tese, oscillate le braccia avanti e indietro. Potrete poi ripetere lo stesso esercizio ma mantenendo la gamba piegata.
  4. Sdraiatevi e distendete le gambe ponendo sotto le ginocchia un asciugamano arrotolato. Provate quindi a sollevare un tallone e poi l’altro facendo pressione sullo stesso asciugamano.
  5. Aiutatevi con una pallina da tennis che posizionate sotto il vostro piede. Da seduti, fatela rotolare avanti e indietro molto lentamente.
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