Decadimento cognitivo: come allenare la mente anche in casa
Decadimento cognitivo, un momento con cui spesso ci confrontiamo, in maniera diretta o con le persone a cui vogliamo bene. Un deficit tra i più temuti con l’avanzare degli anni, in quanto spesso comporta l’incapacità di compiere azioni che prima eravamo soliti fare, come ricordare eventi o date, fino a non riuscire a vivere la propria quotidianità in maniera autonoma.
Per questo motivo, oltre a riconoscere i sintomi del decadimento cognitivo, è importante considerare piccole attività da svolgere all’interno delle proprie mura domestiche, in maniera tale da mantenere in forma la mente e le proprie capacità cognitive.
Stimolare il proprio cervello dinamicamente non è difficile. Basta fare attenzione a piccoli ma fondamentali aspetti quotidiani, da perseverare con costanza. Come allenare la mente in casa allontanando il decadimento cognitivo? Scopriamolo insieme!
DECADIMENTO COGNITIVO NELL’ANZIANO
Il decadimento cognitivo nell’anziano non deve mai essere sottovalutato. Con l’avanzare dell’età, infatti, i nostri cari possono iniziare a fare fatica nel ricordare scadenze o dimostrare abilità manuali. Il declino cognitivo si manifesta dunque in maniera visibile toccando aspetti come memoria, lucidità, attenzione, apprendimento e pigrizia. Piccole mancanze che devono essere costantemente monitorate. Come fare? Un buon punto di partenza è senza dubbio quello di sensibilizzare alla conoscenza e al riconoscimento dei sintomi. Una grande preoccupazione giunge poi per i nostri famigliari che trascorrono molto tempo in casa per problemi fisici o semplicemente per comodità. Spesso non sappiamo noi stessi che bastano piccoli accorgimenti, come svolgere semplici faccende domestiche e avere un adeguato stile di vita.
DECADIMENTO COGNITIVO SINTOMI EVIDENTI
Decadimento cognitivo, quali sono i sintomi evidenti? Questi sono da rintracciare nelle principali funzioni ed attività quotidiane. Aspetti che molto spesso sono osservabili e riconoscibili dal soggetto stesso. Oltre all’incapacità di immagazzinare elementi all’interno della memoria, e ricordare fatti o accorgimenti avvenuti nei giorni precedenti, è possibile evidenziare la problematica anche attraverso la perdita di concentrazione. Durante le attività svolte o nel dialogo con una persona. Infine altri sintomi riconoscibili sono la mancanza di lucidità, la stabilità emotiva davanti ai problemi con cui ci si confronta, e in alcuni casi pigrizia e mancanza di volontà di mettersi in gioco.
COME ALLENARE LA MENTE IN CASA: PICCOLE ATTIVITÀ
Come allenare allora la mente in casa? Non è difficile. Si tratta semplicemente di adottare comportamenti e abitudini mirate, da attuare con costanza, al fine di non perdere gli stimoli all’interno della quotidianità.
Fare attività… in casa
Fare attività fisica regolare è importantissimo. Non per forza, tuttavia, occorre uscire di casa per realizzarla. Compiere movimenti e svolgere alcune mansioni domestiche può risultare infatti particolarmente stimolante. Semplici azioni come passeggiare tra le stanze, apparecchiare la tavola e fare giardinaggio sono solo alcuni pratici esempi.
Divertirsi in cucina
Cucinare e mettersi in gioco tra i fornelli può essere tanto funzionale quanto divertente. Si tratta di un’attività che richiede, infatti, attenzione, cura e regole. Senza dimenticare la passione, soprattutto se i nostri amici anziani devono preparare un pranzo per un adorato nipotino.
Non deve mancare una dieta sana
Non basta cucinare! Occorre sempre affidarsi ad una dieta sana ed equilibrata. Esiste infatti un importante rapporto tra una corretta alimentazione e il funzionamento del cervello, prediligendo cibi ricchi di Potassio e Magnesio.
Scrivere e scrivere
Non serve essere scrittori di professione. Tuttavia annotarsi episodi e trascrivere pensieri consente di mettere in moto numerose aree celebrali, come quelle deputate al linguaggio e al controllo delle dita.
L’album dei ricordi
Ricordare i momenti passati, giocando e lavorando con la memoria, è un’attività imprescindibile. Un esercizio in grado di stimolare allo stesso tempo la concentrazione, i collegamenti visivi ed il ricordo. Per questo un’attività quotidiana da proporre con entusiasmo potrebbe essere riordinare e sistemare le foto di famiglia.
Giocare con i numeri
Unire funzionalità e divertimento con le classiche parole crociate, gli indovinelli e i rompicapo. Piccoli modi, attraverso il problem solving, di mantenersi in allenamento attraverso il calcolo e la riflessione.
Vita sociale attiva in casa? Si può!
Mantenere una vita sociale attiva permette di allontanare il decadimento cognitivo. Ricevere visite, intrattenere dialoghi e condividere riflessioni permette di lavorare contemporaneamente sul buon umore e sulla lucidità. Gli amici e gli affetti sono importanti!