Come prevenire l’osteoporosi con una buona alimentazione
Come prevenire l’osteoporosi? Una domanda frequente che ci poniamo molto spesso, vista la pericolosità di una malattia di origine metabolica che colpisce l’apparato scheletrico, provocando un’elevata fragilità ossea e, di conseguenza, un aumento del rischio di fratture anche a seguito di traumi lievi. Una patologia asintomatica, che si manifesta molto spesso attraverso la frattura al femore, al polso e alle vertebre, e su cui è poi difficile intervenire.
Capita tuttavia di non essere a conoscenza del fatto che quando ci si interroga su come prevenire l’osteoporosi, la risposta sia più vicina di quanto pensiamo. L’alimentazione, in questo senso, rappresenta un’arma importantissima da sfruttare con intelligenza e lungimiranza. Esistono infatti alcuni cibi ricchi di sostanze nutrienti e vitamine che permettono di rafforzarci sin dalla tenera età. Scopriamo insieme questo interessante rapporto tra osteoporosi e alimentazione.
COME PREVENIRE L’OSTEOPOROSI?
Come prevenire l’osteoporosi attraverso un’alimentazione equilibrata? Per poter contrastare sul nascere l’osteoporosi risulta vitale, sin da piccoli, assumere cibi ricchi di vitamine, calcio e proteine. Una dieta sana redatta da un esperto, con l’avanzare dell’età, permette poi di rallentarne il processo di comparsa. L’ osteoporosi negli anziani è attualmente una malattia estremamente diffusa, molto spesso per la poca consapevolezza sull’importanza del tema della prevenzione in età giovanile, legata ad uno stile di vita attivo. Alimentazione ed attività fisica sono così due significativi aspetti correlati tra loro. Un esempio pratico? Molto spesso ci si convince che fragilità ossea, avanzamento dell’età e naturali acciacchi impongano riposo e sedentarietà. Non esiste tuttavia nulla di più sbagliato, in quanto il movimento e l’attività motoria (ovviamente senza eccedere) rinforzano inevitabilmente le nostre ossa. A volte basta poco, anche qualche passeggiata in compagnia!
OSTEOPOROSI CAUSE: L’IMPORTANZA DI CONOSCERLE
Difficilmente è possibile riscontrare in maniera lineare i sintomi dell’osteoporosi. Ciò che tuttavia è importante conoscere è la natura di questa patologia, che si lega ovviamente all’avanzare dell’età, colpendo in particolar modo le donne nella fase post menopausa. Le cause dell’osteoporosi si identificano dunque con una forte saturazione del tessuto osseo nell’età dello sviluppo, nella carenza alimentare di vitamine, calcio e proteine, ma anche in problematiche legate ad un’errata capacità di assorbire il calcio stesso. Come detto in precedenza, poi, esistono fattori incidentali legati a fratture o paralisi passate che hanno comportato un’immobilizzazione dannosa.
OSTEOPOROSI E ALIMENTAZIONE: UN CONNUBIO SIGNIFICATIVO
Come abbiamo visto, osteoporosi e alimentazione condividono un legame importante dal punto di vista della prevenzione. Per questa ragione possiamo tranquillamente affermare che è possibile combatterla anche a tavola. Sin dall’età dello sviluppo è consigliabile mantenere un’alimentazione ricca di fosforo e calcio, due minerali importantissimi per la costituzione delle ossa, preziosi nella terza età per bloccare l’improvvisa perdita di massa corporea. Anche la Vitamina D recita un ruolo da protagonista in questo percorso, in quanto favorisce l’assorbimento del calcio a livello intestinale. Per far sì che questa fondamentale sostanza possa svolgere il suo pieno compito, è sempre importante che la nostra pelle resti il più possibile esposta al sole.