Giornata Mondiale dell’Alimentazione: un tema importantissimo, sempre!
Anche quest’anno, nonostante il difficile momento, il 16 ottobre l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha celebrato la Giornata Mondiale dell’Alimentazione con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della povertà, della fame e della malnutrizione.
Una tematica davvero importante da veicolare e su cui noi di Villa delle Terme crediamo molto. Quello dell’alimentazione è infatti un aspetto che non sempre viene trattato con la giusta attenzione, ma spesso con leggerezza facendo esclusivamente riferimento a problematiche generali come sovrappeso e sottopeso, senza entrare nello specifico sull’argomento delle cause dei disturbi alimentari.
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) o disturbi dell’alimentazione sono generalmente scatenati da un’alterazione delle abitudini alimentari a cui si uniscono fattori psicologici ed emotivi legati al peso e alla forma del proprio corpo. Da queste preoccupazioni, soprattutto tra i giovani, nascono così atteggiamenti anomali verso il cibo, tanto da causare nel tempo anche danni importanti al proprio benessere fisico.
Per questo motivo aderiamo con convinzione alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione che, insieme alla Giornata Mondiale dei disturbi alimentari, devono portarci a riflettere sempre di più sull’importanza del nostro rapporto con il cibo.
GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE: QUANDO E PERCHE’ SI CELEBRA
Mantenere una corretta alimentazione tra le proprie abitudini al fine di conservare un ottimale stato di salute è fondamentale. Una tematica di vitale sensibilità, soprattutto tra i bambini, le donne e le persone prossime alla terza età, che da decenni trova il suo punto di riferimento nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Quella della giornata dell’Alimentazione è infatti una ricorrenza che si celebra ogni anno il 16 ottobre, ricordando l’anniversario della data di fondazione della FAO, per sensibilizzare sulle problematiche della malnutrizione nel mondo, sulla sicurezza alimentare e per diffondere diete efficaci. Un modo per incoraggiare le persone a non sottovalutare l’importanza di una corretta informazione e funzionale prevenzione.
QUALI SONO I DISTURBI ALIMENTARI?
Tra i disturbi alimentari maggiormente conosciuti sono riconoscibili differenti condizioni in grado di compromettere lo stato di benessere fisico, emotivo e psicologico delle persone che ne sono colpite. Il primo tra i più diffusi è senza dubbio l’anoressia nervosa, la quale si manifesta nel momento in cui un soggetto cerca di mantenere il proprio peso corporeo molto al di sotto del suo peso forma, attraverso prolungati digiuni ed attività fisica. La bulimia nervosa si verifica invece quando una persona alterna momenti di alimentazione incontrollata a comportamenti lesivi come vomito o utilizzo frequente di lassativi nel tentativo di non far aumentare il peso corporeo. Vi sono poi i disturbi da alimentazione incontrollata che colpiscono soggetti che sentono l’impulso incontrollabile di consumare grosse quantità di cibo in poco tempo, salvo poi provare sconforto per averlo fatto.
DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE: COMPRENDERNE LE CAUSE
Un errato rapporto con il cibo molto spesso porta a sviluppare patologie delicate che richiedono cure specifiche. Le cause dei disturbi dell’alimentazione sono complesse ed è più corretto considerarli come il risultato di fattori genetici, biologici e psicologici i quali, una volta scatenati da situazioni che ci circondano all’interno della quotidianità, danno una spinta al problema. Capita dunque che il nostro rapporto con il cibo risenta di critiche ricorrenti sulle nostre abitudini alimentari, ma anche sul nostro peso e sul nostro fisico. Questo porta numerosi soggetti a ricercare una forma che possa più soddisfare il giudizio degli altri che il proprio benessere. Anche gli eventi possono diventare importanti fattori di rischio: storie familiari di persone che hanno alle spalle disturbi di alimentazione, ma anche situazioni stressanti all’interno del proprio ambiente familiare stesso o lavorativo. L’importante è sempre accettare l’aiuto di un parere esperto e di chi ci circonda, non dimenticatelo.