San Salvatore
Via Antonio Scano, 85 - 09129 Cagliari
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Prestazioni
Chirurgia refrattiva per la correzione dei difetti visivi con impianto di lenti intraoculari
Chirurgia refrattiva per la correzione dei difetti visivi con impianto di lenti intraoculari
Di cosa si tratta:
Con questa tecnica si possono correggere miopie e ipermetropie elevate associate all’astigmatismo, risparmiando il tessuto corneale e conservando il cristallino.
Viene utilizzata per correggere i difetti visivi attraverso l’impianto di lenti nella camera posteriore dell’occhio, tra iride e cristallino.
L’intervento si svolge in sala operatoria
Chirurgia vitreoretinica
Chirurgia vitreoretinica
Di cosa si tratta:
Si tratta dell’intervento più appropriato nei pazienti con ostruzione del sistema lacrimale a livello del sacco lacrimale o del canale naso-lacrimale. Lo scopo dell’intervento di creare un passaggio fra sacco lacrimale e fossa nasale superando l’ostacolo presente nel dotto naso-lacrimale. Il sacco lacrimale ricanalizzato sulla parete laterale nasale consente un passaggio efficace della lacrimazione.
Depilazione elettrochirurgica (elettrolisi) della palpebra
Depilazione elettrochirurgica (elettrolisi) della palpebra
Nelle strutture Korian si effettuano interventi di depilazione elettrochirurgica (elettrolisi) della palpebra.
Ecografia oculare
Ecografia oculare
Nelle strutture Korian si effettuano prestazioni di ecografia oculare.
Esame del fundus
Esame del fundus
Di cosa si tratta
L’esame del fondo oculare (o fundus oculi), consiste nell’esame delle strutture oculari collocate posteriormente all’iride ed al cristallino: corpo vitreo, retina centrale (polo posteriore, contenente la macula, sede della visione più definita), retina periferica, porzione intraoculare del nervo ottico (papilla ottica).
Lo scopo dell’esame del fondo oculare é la diagnosi delle patologie del vitreo, della retina e del nervo ottico.
Spesso l’esame del fondo oculare viene richiesto da medici non oculisti (internisti, neurologi, pediatri, diabetologi ed altre figure professionali), nell’ambito del percorso diagnostico di diverse patologie sistemiche che possono coinvolgere la retina e la porzione anteriore del nervo ottico.
Per effettuare l’esame e é spesso necessario dilatare la pupilla instillando alcune gocce di collirio midriatico
Fluorangiografia retinica
Fluorangiografia retinica
Fluorangiografia
Di cosa si tratta:
Si tratta di un esame utile a diagnosticare le patologie vascolari dell’occhio, fra cui la retinopatia, la degenerazione senile della macula, le occlusioni vascolari. Viene effettuato con uno strumento ottico che non prevede il contatto con l’occhio del paziente, ma tramite una semplice fotografia. Prevede l’iniezione per via endovenosa di un colorante, la fluoresceina, che si diffonde lungo vasi sanguigni.
L’esame consente di diagnosticare le patologie retiniche e del nervo ottico.
Fotografia del fundus
Fotografia del fundus
Nelle strutture Korian si effettuano prestazioni di Fotografia del fundus.
Incisione del punto lacrimale
Incisione del punto lacrimale
Nelle strutture Korian si effettuano interventi di incisione del punto lacrimale.
Iniezioni intravitreali IVT
Iniezioni intravitreali IVT
Nelle strutture Korian si effettuano prestazioni di iniezioni intravitreali IVT.
Intervento LASIK Supracor correzione difetti visivi (presbiopia)
Intervento LASIK Supracor correzione difetti visivi (presbiopia)
Di cosa si tratta:
Il Supracor è una tecnica efficace per correggere la presbiopia e insieme l’ipermetropia, perché lavora sulla multifocalità, con l’uso combinato nella stessa seduta del femtolaser e del laser ad eccimeri (tecnica FemtoLASIK). Questa procedura modella la cornea in modo da portare sulla retina, contemporaneamente, un’immagine da lontano e una da vicino, lasciando al cervello la selezione di quella più utile al momento, in modo simile a quello che otteniamo con i cristallini artificiali.
Questa procedura può essere utilizzata per il trattamento di numerosi casi di presbiopia e può essere indicata anche per i pazienti già sottoposti a precedenti interventi LASIK o di cataratta. Garantisce al paziente un’ottima vista da distanze ravvicinate, intermedie e lontane, mantenendo una qualità visiva elevata.
Come si svolge:
La prima fase del trattamento prevede la creazione di un sottile lembo sulla superficie dell’occhio realizzato con un laser Femtosecondi. Questo lembo viene spostato su un lato per consentire al chirurgo di accedere alla cornea.
A questo punto si utilizza il laser ad eccimeri, per rimodellare con precisione la curvatura della cornea e trattare così la presbiopia. Il laser ad eccimeri si avvale di una tecnologia d’avanguardia con un puntatore dinamico che, riconoscendo l’iride, segue i movimenti dell’occhio, la rotazione e lo spostamento della pupilla e regola contemporaneamente il fascio laser per garantire un’azione precisa del laser durante l’intera procedura.
Al termine della procedura, il lembo sollevato precedentemente viene riportato nella sua posizione naturale. L’occhio ha così la possibilità di guarire in maniera naturale.
L’intera procedura richiede solo pochi minuti.
Come per tutti gli interventi di chirurgia refrattiva è importante la visita preventiva, con specifici esami strumentali, per valutare la possibilità e la fattibilità dell’intervento.