Vi è mai capitato di domandarvi se esistano differenti tipologie di cefalee? La risposta è sì: esistono diversi tipi di mal di testa, ma non solo! Ognuno di questi presenta cause e sintomi specifici. Per questo è fondamentale sensibilizzare sul tema della prevenzione, ma soprattutto sull’importanza di non sottovalutare i differenti sintomi.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che la cefalea, chiamata comunemente anche mal di testa, colpisca 1 persona su 2 con episodi che si verificano almeno una volta l’anno. Una patologia che, differentemente da quanto si possa pensare, riguarda anche i più giovani.

Partendo dall’esigenza di individuare i sintomi più comuni, oggi abbiamo voluto approfondire il tema dei diversi tipi di mal di testa, con la speranza che questa categorizzazione possa aiutarvi ad affrontare il problema, contattando uno specialista.

Tipi di mal di testa: cefalee primarie e secondarie

Oltre a premettere che non esiste differenza tra cefalea e mal di testa, in quanto facciamo riferimento a due modi per definire la stessa patologia, è bene da subito dire che i mal di testa possono essere classificati in due categorie principali: i mal di testa primari e mal di testa secondari.

La prima categoria si si verifica quando il mal di testa stesso rappresenta la condizione medica primaria: in altre parole, è il sintomo principale e non è causato da un’altra malattia o condizione medica.

Il mal di testa secondario, invece, si verifica quando è causato da un’altra malattia o condizione medica, come ad esempio un’infiammazione, un’infezione o un problema di circolazione del sangue. In questo caso, il mal di testa è un sintomo di un’altra condizione medica sottostante e può essere trattato solo curando la causa sottostante.

Il distinguo tra mal di testa primario e secondario è importante, in quanto il trattamento dei primi è generalmente diverso da quello dei mal di testa secondari. Ad esempio, il mal di testa primario può essere trattato con analgesici, farmaci preventivi, terapia comportamentale e altre terapie non farmacologiche. Nel caso del mal di testa secondario, invece, il trattamento deve essere diretto alla malattia o alla condizione sottostante.

Come faccio a sapere che tipo di mal di testa ho?

Partiamo da un importante presupposto: per sapere che tipo di mal di testa si sta affrontando, è indispensabile parlare con un medico o un neurologo specializzato in malattie del sistema nervoso. Capire da soli che tipo di mal di testa si sta sperimentando può infatti essere difficile e potrebbe portarci a diagnosi errate o inesatte. Inoltre, i sintomi di diverse tipologie di mal di testa possono sovrapporsi o essere simili, rendendo di fatto complicata una diagnosi accurata senza una valutazione medica adeguata.

Tuttavia, ci sono alcuni segni e sintomi che potrebbero suggerire la natura del proprio malessere. Se per esempio il dolore è localizzato in una sola parte del capo, potrebbe trattarsi di emicrania; se invece da entrambe le parti della testa può tradursi in una cefalea di natura tensiva. Quella che colpisce all’altezza di occhi, naso e fronte, infine, potrebbe rivelarsi una cefalea di natura sinusale. Ricordate comunque sempre che se si soffre di mal di testa persistente o grave, è importante consultare un medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

Quali sono i tipi di mal di testa?

Quindi quanti e quali sono i tipi di mal di testa? Effettivamente ce ne sono tantissimi, ed individuarli tutti non è propriamente così semplice. Abbiamo comunque voluto provare a semplificarne la categorizzazione:

Emicrania

Sicuramente uno dei più diffusi. Colpisce generalmente un solo lato della testa e può essere accompagnato da nausea, vomito, sensibilità alla luce e al suono, e visione offuscata.

Cefalea tensiva

Spesso descritto come una sensazione di pressione o “tensione” al capo, questo tipo di mal di testa può essere causato da stress, tensione muscolare o affaticamento degli occhi.

Cefalea a grappolo

Uno tra i tipi di mal di testa particolarmente più intensi, si presenta di solito su un lato della testa e si verifica in “grappoli” di attacchi che possono durare da pochi minuti a diverse ore.

Cefalea sinusale

Una cefalea determinata da un’infiammazione dei seni paranasali, che può causare dolore intorno agli occhi, al naso e alla fronte.

Cefalea da sforzo

Un tipo di mal di testa che, come suggerisce la sua definizione stessa, si verifica durante o dopo un esercizio fisico intenso.

Come riconoscere il mal di testa da stress?

Riconoscere il mal di testa da stress non è complicato, in quanto spesso questo si lega ad una situazione di cui siamo consapevoli e che ci crea costantemente apprensione durante la quotidianità. l mal di testa da stress rappresentano infatti una delle tipologie più comuni della nota problematica. Possono essere causati da tensione emotiva, ansia, preoccupazione eccessiva, depressione o situazioni stressanti a lungo termine. Descritti principalmente come una sensazione di pressione, tensione o dolore sordo che si estende su entrambi i lati della testa, possono durare da alcune ore fino a diversi giorni. Inoltre, possono essere accompagnati da sintomi abbastanza frequenti come affaticamento, irritabilità, difficoltà di concentrazione, tensione muscolare e difficoltà ad addormentarsi o restare addormentati.