Pet Therapy a Villa delle Terme: un progetto di cura per donare serenità
“A volte anche una semplice carezza risveglia ricordi che danno emozioni”. Sono le bellissime parole con cui Laura Ombroni, direttrice sanitaria della rinomata struttura del gruppo Korian Villa delle Terme a Impruneta, ha descritto il progetto innovativo di Pet Therapy rivolto ai pazienti in stato vegetativo e lungodegenti.
Un’iniziativa straordinaria e immersiva, guidata dall’associazione Antropozoa, già nota per il suo prezioso lavoro presso l’ospedale Meyer, che mira ogni giorno a impreziosire la qualità della vita dei pazienti attraverso l’interazione con i cani.
La presenza degli amici a quattro zampe, infatti, apporta benefici emotivi e psicologici ai pazienti, ma anche agli operatori, grazie alla creazione di momenti di distensione e serenità che avvolgono quotidianamente i luoghi di cura.
Un progetto di grande valore, in linea con l’impegno costante del gruppo Korian nel mettere il benessere della persona al centro della propria mission, ricercando soluzioni innovative e al passo con i tempi.
Grazie alla collaborazione con Antropozoa, i pazienti della struttura toscana hanno potuto beneficiare di attività ricreative e di stimolazione emotiva, migliorando significativamente la loro qualità di vita. La presenza dei cani, infatti, grazie alla loro vivacità ed empatia, ha il compito di generare un ambiente più sereno e armonioso per tutti, agendo silenziosamente sul buon umore e sul benessere della Persona.
Pet Therapy a Villa delle Terme con due proposte di valore
Il progetto di Pet Therapy a Villa delle Terme prevede due principali proposte di attività:
- Per i pazienti in stato vegetativo
Gli interventi sono condotti al letto del paziente. L’obiettivo principale è fornire stimoli profondi che possano trovare un canale di comunicazione significativo, spesso difficile da raggiungere in questi pazienti. La semplice presenza e il contatto con il cane possono infatti risvegliare reazioni emotive e cognitive significative. - Per i lungodegenti e i malati terminali
Le attività si svolgono sia all’interno della struttura sia nel giardino e nel bosco circostante. Per questi pazienti, l’interazione con i cani favorisce la socialità e l’esternazione delle emozioni. Molti, infatti, riscoprono attraverso questa attività gesti e sentimenti legati alla loro esperienza con gli animali domestici, spesso suscitando ricordi positivi e apportando un senso di conforto e normalità.
Che cos’è la pet therapy e quali sono i suoi benefici
La Pet Therapy, o Terapia Assistita dagli Animali (TAA), è una forma di terapia che utilizza gli animali per migliorare il benessere emotivo, fisico e sociale delle persone. Gli animali, in questo caso i cani, grazie alla loro capacità di instaurare legami empatici e di offrire compagnia incondizionata, possono svolgere un ruolo terapeutico importante.
I benefici della Pet Therapy sono molteplici e ben noti, tanto che sempre più strutture scelgono di adottare questa tipologia di terapia. Tra i principali si possono citare:
- Riduzione dello stress e dell’ansia: il semplice atto di accarezzare un animale può abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e aumentare il rilascio di serotonina e ossitocina, legati al benessere.
- Miglioramento della socialità: l’interazione con gli animali favorisce la comunicazione e l’interazione sociale, particolarmente utile per persone anziane o isolate.
- Stimolazione cognitiva: per i pazienti con demenza o in stato vegetativo, gli animali possono rappresentare uno stimolo sensoriale e cognitivo, promuovendo risposte emotive e ricordi.
- Supporto emotivo: gli animali offrono un senso di compagnia e sicurezza, riducendo sentimenti di solitudine e depressione.