Paziente cronico/fragile
Regione Lombardia con la recente Riforma del Sistema Socio Sanitario intende migliorare la vita dei cittadini assegnando specifiche funzioni ai soggetti gestori del percorso di cura del paziente cronico/fragile.
L’azzeramento delle liste di attesa, la tutela del principio della libera scelta, la salvaguardia del sistema famiglia attraverso il supporto organizzativo, l’appropriatezza e la prossimità delle cure sono solo alcuni degli obiettivi della Riforma.
Lo scopo del servizio è quello di risolvere l’enigma che si genera nel momento in cui sorge un bisogno assistenziale, a fronte di cui il sistema famiglia, a causa della frammentazione dell’offerta, non riesce ad orientarsi verso il soggetto deputato al soddisfacimento della sua domanda di salute.
La Fondazione Borghi ha l’obiettivo di diventare un unico interlocutore per il sistema famiglia in grado di supportare e alleviare il carico assistenziale mediante la messa di disposizione di servizi innovativi.
Il sistema sociosanitario lombardo ha costruito nel tempo una rete di offerta articolata e differenziata, con capacità di innovazione, di coinvolgimento di risorse pubbliche e private, di ricerca, di partecipazione attiva della popolazione. Tuttavia, a fronte della complessità della domanda di salute di una popolazione con livelli di fragilità e cronicità sempre maggiori, l’attuale sistema si mostra non completamente adeguato a superare la frammentazione dei processi erogativi che lo caratterizzano. La presa in carico del soggetto con fragilità e/o con patologie croniche ha assunto un ruolo prioritario nella programmazione degli interventi sociosanitari, in virtù delle caratteristiche cliniche, psicologiche e sociali di tali soggetti.
Si rende necessario, in quest’ottica, il superamento dell’approccio specialistico tradizionale, per focalizzarsi sulla persona, sulla valutazione globale e multidimensionale dei suoi bisogni al fine di promuovere la dignità della persona e la qualità della vita e quindi la salute nelle sue diverse dimensioni.
L’adesione alla riforma, per coloro che hanno ricevuto la lettera, è facoltativa ma i vantaggi dell’adesione sono evidenti.
La Fondazione Gaetano e Piera Borghi, accreditata e a contratto con il SSR, in regime di degenza è costituita da un’Unità Operativa di Riabilitazione Specialistica Neuromotoria e da un’Unità Operativa di Riabilitazione Generale e Geriatrica. La riabilitazione neuromotoria in particolare si occupa di pazienti colpiti da accidenti cerebro vascolari, da malattie cerebrali degenerative (M. di Parkinson) e da pazienti affetti da problematiche ortopediche. Sempre in regime di degenza sono presenti posti letto di Cure Subacute accreditati e a contratto e di Medicina Generale accreditati.
Inoltre la Casa di Cura eroga prestazioni di Specialistica Ambulatoriale, Diagnostica per immagini e Laboratorio Analisi.
L’Ente gestore Casa di Cura Fondazione Gaetano e Piera Borghi si pone come obiettivo quello di soddisfare la Vostra domanda di salute mettendosi a Vostra disposizione per:
Casa di Cura Fondazione Gaetano e Piera Borghi
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direzione@pec.fondazionegaetanopieraborghi.it
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