Indietro
Richiedi una prenotazione
Contatta il CUP della tua regione o le nostre strutture
per maggiori informazioni sulle prenotazioni in convenzione con il SSN.
Oppure compila il form per richiedere una prenotazione in regime privato o assicurato
*I campi sono obbligatori

La biopsia epatica si basa sul prelievo di una piccola porzione di tessuto epatico la quale viene poi sottoposta a esame al microscopio. Può essere eseguita per via percutanea, per via transvenosa oppure durante un intervento chirurgico addominale.

 

A cosa serve

La biopsia epatica serve a diagnosticare malattie del fegato acute e croniche. L’esame inoltre consente di formulare diagnosi, di chiarire eventuali dubbi sulla causa della patologia, di giudicare la severità della malattia e di prevederne l’evoluzione. In aggiunta può essere utilizzata per valutare l’efficacia delle terapie.

Come si svolge

Per eseguire la biopsia epatica, per prima cosa il medico procederà alla somministrazione dell’anestesia locale e successivamente, con l’ausilio di un’ecografia, inserirà l’ago che è in grado di prelevare una porzione di tessuto della lunghezza di 2-4 centimetri. Dopo la biopsia il paziente dovrà rimanere sdraiato, con una borsa del ghiaccio sul punto in cui è stata effettuata la biopsia, per almeno 3 ore, ed è consigliabile che rimanga a riposo per almeno le prime 24 ore post-esame.

Elenco Strutture che erogano la prestazione