Laringite
Come suggerisce il nome, la laringite è un’infiammazione della laringe, l’organo situato tra la faringe (la parte finale della gola) e la trachea: in medicina, infatti, di solito i termini con suffisso -ite indicano una condizione infiammatoria.
La laringe ha una duplice funzione, respiratoria e fonatoria. Fa infatti parte delle vie respiratorie superiori, e, in particolare, del canale che porta l’aria fino ai polmoni: durante la respirazione, le corde vocali si aprono per permettere il passaggio dell’aria. Sono proprio le corde vocali a permettere poi la funzione fonatoria, perché queste due pieghe di tessuto vibrano, producendo la voce, quando attraversate dall’aria. La laringe è formata da muscoli, membrane e cartilagini; tra queste ultime, una delle più importanti è l’epiglottide, una struttura che funziona come una sorta di porta: si chiude quando si deglutisce, impedendo il passaggio del cibo o dei liquidi nei polmoni.
L’infiammazione della laringe può avere molte diverse cause ed essere acuta oppure cronica, cioè perdurare più a lungo nel tempo. In linea generale, comunque, rappresenta una condizione comune, che quasi ogni persona può sperimentare almeno una volta nel corso della propria vita.
Quali sono le cause della laringite?
La laringite può essere dovuta a diversi fattori, distinti di solito tra le forme acute e croniche, sebbene vada specificato che alcune condizioni (come il reflusso o l’esposizione a irritanti) possono avere entrambe le manifestazioni, a seconda della durata e dell’intensità.
Cause comuni di laringite acuta
La laringite acuta è di solito dovuta a infezioni, nella maggior parte dei casi di origine virale: patogeni come i rhinovirus, i virus parainfluenzali, il virus respiratorio sinciziale, i coronavirus sono tutti in grado di causare infezioni delle vie respiratorie superiori che coinvolgono anche la laringe. In alcuni casi, l’infezione ha invece un’origine batterica, oppure un’infezione batterica può sopraggiungere su una precedente infezione virale: tra i microrganismi più spesso coinvolti vi sono per esempio Streptoccoccus pneumoniae ed Haemophilus influenzae. Infine, sebbene in casi più rari e tipicamente nelle persone immunocompromesse, anche alcuni funghi possono dare origine a laringite. Va poi specificato che anche alcune malattie esantematiche (cioè che si manifestano con un’eruzione cutanea visibile sulla pelle, e sono tipiche dell’età pediatrica) possono essere associate a laringite: è il caso per esempio del morbillo e della varicella.
La laringite acuta può anche avere un’origine non infettiva. In questo caso, le possibili cause sono rappresentate da uno sforzo vocale eccessivo e/o prolungato (può essere comune per esempio in ambito sportivo o in chi canta o recita), l’inalazione acuta di sostanze irritanti, traumi diretti alla laringe. Anche il reflusso gastroesofageo e soprattutto laringofaringeo (quando il contenuto acido dello stomaco risale non solo nell’esofago, ma fino alla faringe e alla laringe), se in episodi transitori, può dare origine a una laringite acuta. Infine, l’asma, o più precisamente l’uso di inalatori broncodilatatori o corticosteroidi (usati nella terapia) può irritare la mucosa della laringe e favorirne l’infiammazione.
Possibili cause di laringite cronica
Molte delle cause non infettive di laringite acuta, se prolungate nel tempo, possono dare origine a una forma cronica. Per esempio, se l’uso scorretto della voce, il reflusso gastroesofageo e l’esposizione a sostanze irritanti perdurano, invece di essere solo occasionali, possono causare forme croniche di laringite. L’abitudine al fumo e il consumo eccessivo di alcol sono due esempi di esposizione a sostanze irritanti prolungata nel tempo che può causare laringite cronica.
Anche l’asma può nel tempo causare un’infiammazione cronica, soprattutto se l’infiammazione bronchiale cronica si estende alle vie aeree superiori.
Infine, vale la pena specificare che anche la sinusite cronica può, in modo indiretto legato al perdurare dello stato infiammatorio, causare anche forme croniche di laringite.
Nella maggior parte dei casi la laringite acuta è dovuta a infezioni virali; le forme croniche sono di solito dovute al perdurare nel tempo dell’esposizione a sostanze irritanti, soprattutto il fumo, o di altri fattori.

Quali sono i sintomi della laringite?
I sintomi e segni della laringite sono essenzialmente rappresentati da:
- raucedine e/o perdita della voce;
- mal di gola e sensazione di prurito in gola;
- tosse secca.
I sintomi sono gli stessi nelle forme acute e croniche di laringite. A cambiare è la loro persistenza: nella laringite acuta durano di solito al massimo una decina di giorni/due settimane, mentre nelle forme croniche perdurano molto più a lungo. Più precisamente, si parla di laringite cronica quando la condizione persiste per più di tre settimane.
In questo contesto vale la pena anche specificare che la laringite può o meno essere contagiosa: dipende dalle cause, perché le forme infettive (e quindi acute) possono trasmettersi da una persona all’altra.
Come si arriva alla diagnosi di laringite?
Nella maggior parte dei casi, la diagnosi di laringite non richiede esami strumentali o di laboratorio ma si basa sull’esame e un’attenta raccolta della storia clinica del paziente, con particolare attenzione a fattori di rischio quali recenti infezioni respiratorie (o contatti con persone che le hanno avute), presenza di condizioni come asma o reflusso gastroesofageo, abitudine al fumo eccetera.
Nei casi più gravi, o in presenza di laringite cronica, il/la medico/a può comunque raccomandare anche esami più approfonditi, in particolare la laringoscopia: tramite un tubo sottile e flessibile, dotato di luce e telecamera (il laringoscopio) si osservano con maggior dettaglio la laringe e le corde vocali. Se vi è il sospetto che alla base dei sintomi vi siano altre condizioni possono comunque essere raccomandati esami più dettagliati.
Come si previene la laringite?
La laringite non è sempre del tutto prevenibile. È comunque buona norma seguire le corrette norme igieniche per prevenire le infezioni lavandosi regolarmente le mani ed evitando il contatto con persone infette. Ancora più importante per la tutela della laringe e più in generale di tutto l’organismo è non fumare e limitare il consumo di alcolici, nonché evitare l’esposizione a sostanze irritanti (seguendo le norme di protezione se queste sono presenti per esempio nell’ambiente di lavoro). Inoltre, per chi usa molto la voce è importante gestirla nel modo corretto per non affaticare la laringe e le corde vocali.
Qual è il trattamento della laringite?
La cura della laringite dipende essenzialmente dalla sua causa. Le forme acute infettive sono nella maggior parte dei casi di origine virale e guariscono spontaneamente nell’arco di un paio di settimane; nei più rari casi di infezioni batteriche o fungine è raccomandato un trattamento antibiotico o antimicotico mirato. In presenza di reflusso gastroesofageo, invece, è il trattamento di quest’ultimo a rappresentare lo strumento per trattare anche la laringite. Inoltre, se la laringite è dovuta a fattori irritanti, è essenziale che vengano evitati (in questo senso, una delle raccomandazioni più importanti è smettere di fumare e limitare o meglio ancora evitare del tutto il consumo di alcolici). A seconda dei casi, inoltre, può essere raccomandata la terapia logopedica vocale per imparare a usare la voce nel modo corretto e meno traumatico.
Il trattamento della laringite dunque, quando necessario, significa evitare o trattare la causa che ha originato l’infiammazione. Tuttavia, possono anche essere suggerite terapie di supporto e alcuni comportamenti per alleviare i sintomi e favorire la guarigione. Per esempio:
- cercare di non parlare a meno che non sia necessario, e comunque non sforzare la voce;
- usare umidificatori per alleviare la sensazione di gola secca;
- bere molta acqua per assicurarsi una sufficiente idratazione e mantenere umida la mucosa;
- possono essere raccomandati antinfiammatori non steroidei per alleviare il mal di gola.
Il trattamento della laringite dipende dalla sua causa, anche se di norma è consigliato, per esempio, per alleviare i sintomi, non sforzare la voce, usare umidificatori e mantenersi idratati.
- Cleveland Clinic, Laryngitis, https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/22268-laryngitis
- Gupta G, Mahajan K. Acute Laryngitis. StatPearls (2022) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK534871/
- ISS Salute, Istituto superiore di sanità, Laringite, https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/l/laringite
Korian Redazione
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