“Per migliorare guardiamoci dentro” non è solo un mantra che tutti noi dovremmo sempre ripeterci, ma è anche il nome del progetto con cui Kinetika Sardegna ha conquistato il prestigioso Lean Healthcare Awards per la categoria “Progetto più complesso”.

Un lavoro straordinario che mira a migliorare il percorso del paziente chirurgico dalla fase preoperatoria a quella operatoria e che rende ulteriore merito e onore alla casa di cura del Gruppo Korian, unica realtà sanitaria privata della Sardegna ad essere arrivata nelle fasi finali.

Il nostro Brand è così riuscito ad emergere tra numerose realtà prestigiose. La sesta edizione dei Lean Healthcare Awards ha infatti coinvolto quelle aziende sanitarie pubbliche e private che hanno contribuito attivamente a rafforzare il sistema sanitario e più in generale a rimodellare e innovare i processi nel mondo dell’healthcare.

Più nello specifico, 92 aziende per 222 progetti totali. E proprio tra le 23 finaliste vi era anche il nome di Korian Kinetika, unica azienda sanitaria privata della Sardegna, capace di rappresentare in questo senso un unicum degno di nota, come testimoniato da Laura Cinus, direttrice gestionale Korian Kinetika Sardegna:

“Quando abbiamo deciso di candidarci ai Lean Healthcare Awards sapevamo di dover competere con decine di strutture, ma questo riconoscimento dimostra che la metodologia adottata è quella corretta. Guardarsi dentro, analizzando i processi interni, si è dimostrato uno strumento utile per poter portare vantaggi e benefici sia ai nostri pazienti, ad esempio riducendo i tempi di attesa e di overtime, sia ai nostri collaboratori”.

Per migliorare occorre guardarsi dentro: il progetto di Kinetika

Questo successo rivela senza dubbio l’esigenza di mettersi costantemente in gioco, investendo nella ricerca, nei professionisti e nel lavoro. Il perché è spiegato molto bene dal Presidente e CEO di Korian Federico Guidoni:

“Il nostro Paese ha sempre più bisogno di eccellenza medica e sanitaria. Secondo il 18° Rapporto Sanità del Crea Sanità, viviamo in un contesto in cui ci sono meno di 4 medici e 6 infermieri ogni mille abitanti, dati nettamente più bassi rispetto a Paesi come Germania, Francia e Regno Unito. Questo, unito al trend di invecchiamento della popolazione e alla maggiore domanda di prestazioni, ci spinge a migliorare sempre più la nostra offerta. Il progetto premiato di Korian Kinetika Sardegna va in questa direzione: un esempio da seguire e che mette in luce l’impegno che le nostre equipe mediche e i nostri dipendenti mettono ogni giorno nel loro lavoro”.

Applicare le metodologie Lean e Value Based significa così aumentare il valore per il paziente eliminando sprechi e inefficienze. Oggi è più evidente che mai la necessità di garantire una risposta efficace ai problemi di salute e di continuare a riorganizzare i processi nell’offerta sanitaria. Questo il punto di partenza del progetto, al quale hanno preso parte tre equipe mediche: le aree ortopedia, urologia e chirurgia generale della Casa di Cura Polispecialistica Sant’Elena (Quartu Sant’Elena), che si sono confrontate con le altre equipe della Casa di Cura Policlinico Città di Quartu (Quartu Sant’Elena) e della Casa di Cura San Salvatore (Cagliari), tutte gestite da Korian Kinetika Sardegna.

I numerosi benefici riconosciuti

L’applicazione della Metodologia Lean, integrata con brainstorming, Gemba Walk (analisi diretta sul campo) e un’attenta data analysis, ha permesso di analizzare nel dettaglio i processi della fase pre-ricovero e il blocco operatorio delle aree coinvolte.

Il progetto ha così permesso di raggiungere numerosi benefici come il recupero della capacity amministrativa, la riduzione dei tempi di attesa, il miglioramento dei canali di accesso alle prestazioni, la riduzione dei ritardi e il miglioramento del clima lavorativo.

Il premio “Progetto più complesso” ha riconosciuto a tutti gli effetti a Korian Kinetika Sardegna l’impegno messo nell’analisi di elaborati flussi di lavoro e gli sforzi per migliorare strumenti e processi, andando incontro alle esigenze dei pazienti e dei collaboratori.