Il Gruppo Korian non è solo una rete di strutture sanitarie specializzate in case di cura e servizi ambulatoriali, ma anche un punto di riferimento per la Medicina dello Sport. Questa branca medica è infatti essenziale per garantire la sicurezza e il benessere di tutti coloro che praticano attività fisica, sia a livello amatoriale che agonistico.

Spesso, però, si fa molta confusione sulla differenza tra certificato agonistico e non agonistico, soprattutto tra i genitori che devono iscrivere i propri figli a un’attività sportiva o tra coloro che desiderano semplicemente mantenersi in salute attraverso l’esercizio fisico.

Ma qual è quindi concretamente in ambito medico-sportivo la differenza tra certificato agonistico e non agonistico? In questo articolo faremo proprio chiarezza su questa distinzione fondamentale, approfondendo il valore della visita di medicina dello sport, illustrando anche i servizi offerti da Korian per aiutarvi a svolgere attività fisica in massima sicurezza.

Differenza tra certificato agonistico e non agonistico: un dubbio ricorrente

Quando si iscrive un figlio a un’attività sportiva o si decide di iniziare un percorso di attività motoria, uno dei primi dubbi riguarda la certificazione necessaria. Il certificato agonistico e quello non agonistico sono in questo senso entrambi importanti per la tutela della salute degli sportivi, ma hanno finalità e requisiti differenti. Il primo è obbligatorio per chi pratica sport a livello competitivo e prevede una visita medica più approfondita, mentre il secondo è richiesto per l’attività sportiva amatoriale e ha criteri meno restrittivi.

Comprendere la differenza tra certificato agonistico e non agonistico è dunque essenziale per assicurarsi di rispettare le normative vigenti e per svolgere attività sportiva in sicurezza, evitando complicazioni o incertezze burocratiche.

Un errore comune, infatti, è quello di sottovalutare l’importanza di questi documenti, che non sono semplici formalità, ma strumenti fondamentali per garantire la salute degli atleti, siano essi giovani in fase di crescita o adulti che praticano sport per il benessere personale.

Certificato agonistico a cosa serve?

Il certificato agonistico è un documento essenziale per chi pratica sport a livello competitivo. Oltre ad essere obbligatorio per partecipare a competizioni ufficiali, questo certificato garantisce che l’atleta sia in condizioni fisiche idonee a sostenere sforzi intensi. La sua importanza è legata alla necessità di monitorare lo stato di salute dell’atleta, prevenendo rischi legati a patologie cardiache o altre condizioni che potrebbero compromettere la sicurezza durante l’attività sportiva.

Per ottenere il certificato agonistico, è quindi necessaria una visita medica approfondita che include vari test e valutazioni specifiche, che approfondiremo qui sotto.

L’importanza di tutelarsi: certificato agonistico sportivo in cosa consiste?

Il certificato agonistico sportivo non è quindi solo un requisito burocratico, ma una vera e propria misura di prevenzione. L’obiettivo principale della visita è infatti quello di verificare che l’atleta non abbia problemi di salute che possano emergere durante lo sforzo fisico intenso.

Ecco allora che la visita comprende una serie di esami volti a valutare la capacità cardiovascolare, respiratoria e muscolare del soggetto.

Ecco alcuni degli esami principali effettuati durante la visita:

  • Esame spirometrico per valutare la funzionalità polmonare.
  • Visita cardiologica con misurazione della pressione arteriosa.
  • Esecuzione esame delle urine.
  • Elettrocardiogramma a riposo e dopo uno step test di 3 minuti, per monitorare la risposta cardiaca allo sforzo.
  • Eventuali accertamenti di secondo livello (test da sforzo massimale, ecocardiogramma), su indicazione del medico.

Cosa serve per certificato medico non agonistico?

Il certificato medico non agonistico è invece richiesto per chi pratica sport in modo amatoriale o in contesti organizzati da società affiliate al CONI. A differenza di quello agonistico, questo certificato non prevede tuttavia esami approfonditi, ma serve comunque per accertare l’assenza di controindicazioni alla pratica sportiva.

Per ottenere il certificato medico non agonistico è quindi necessario sottoporsi a:

  • Una visita generale con misurazione della pressione arteriosa.
  • Un elettrocardiogramma (ECG) almeno una volta nella vita o secondo indicazione del medico.
  • Un controllo della storia clinica e delle eventuali patologie pregresse.
  • L’analisi della funzionalità cardiovascolare.

Così come quello agonistico, il certificato non agonistico ha validità massima di un anno e può essere rilasciato dal medico di base, dal pediatra o da un medico specializzato in medicina dello sport.

Korian: un punto di riferimento per la Medicina dello Sport

Korian offre servizi specializzati di Medicina dello Sport, garantendo la massima professionalità nella certificazione dell’idoneità sportiva. I nostri specialisti effettuano visite per il rilascio di certificati agonistici e non agonistici, assicurando un’accurata valutazione dello stato di salute dei pazienti. Grazie a un approccio multidisciplinare, il nostro team medico sarà quindi in grado di fornirvi supporto anche nella prevenzione e nella gestione di eventuali patologie legate all’attività fisica.

Affidarsi a Korian significa scegliere la sicurezza, la professionalità e l’esperienza di un gruppo leader nella sanità, con un’attenzione costante alla salute e al benessere di chi pratica sport a qualsiasi livello.