Servizi al paziente
Piano di Assistenza Individuale
Nel momento in cui il personale prende in carico la cura del Paziente, vengono raccolte tutte le informazioni necessarie a definire meglio il quadro clinico e psicosociale. Viene redatto il Piano di Assistenza Individuale (PAI) che definisce in concreto i bisogni e le necessità del Paziente relativamente alla gestione del dolore, dell’idratazione, dell’igiene e della cura di sé.
Gli obiettivi principali del PAI sono:
- supportare l’autonomia del Paziente valutandone le aree di maggiore necessità
- ridurre le situazioni stressanti per il Paziente interpretando correttamente i suoi bisogni
- aiutare i caregiver a ridurre lo stress dovuto all’assistenza del proprio familiare a domicilio fornendo consigli, suggerimenti e informazioni sulla malattia e sui problemi che si troveranno ad affrontare.
Assistenza medica
In struttura il Personale Medico è presente 24 ore su 24.
A domicilio è garantito un accesso settimanale di un Medico per valutare le condizioni cliniche e impostare le terapie adeguate. Per le urgenze è prevista la reperibilità h24.
Assistenza infermieristica
In struttura il Personale Infermieristico è presente 24 ore su 24.
A domicilio è garantito un accesso quotidiano di un Infermiere che si occupa delle cure dirette, valuta i bisogni e istruisce la famiglia all’assistenza.
Assistenza psicologica
In struttura è disponibile una figura di supporto psicologico per colloqui con Pazienti e familiari.
Cura e igiene della Persona
Garantita dagli Operatori addetti all’assistenza che agiscono sulla base dei piani assistenziali individualizzati, rispettando specifici protocolli, in coerenza con le consegne medico-infermieristiche.
Supporto al lutto
Il servizio di supporto psicologico al lutto è garantito ai familiari dei Pazienti assistiti in Hospice o a domicilio.
Servizio ristorazione
Il menù, predisposto da una Dietista e approvato dal Responsabile Sanitario, varia a seconda delle stagioni.
Servizio di sanificazione ambientale
La pulizia delle camere e la sanificazione quotidiana di tutti i locali e gli spazi abitativi, sono garantite dal personale addetto.
Assistenza spirituale e religiosa
L’assistenza spirituale e religiosa è garantita dalla presenza periodica di personale cattolico. Gli Ospiti non cattolici possono richiedere l’assistenza spirituale del ministro del proprio culto.
Parcheggio
È disponibile un ampio parcheggio gratuito per accompagnatori, visitatori e pazienti. In prossimità dell’ingresso principale sono riservati 9 posti per disabili.
Bar
La struttura è dotata di bar interno aperto tutti i giorni dalle ore 7,30 alle 18,00 a disposizione di tutti gli Ospiti e dei visitatori, compatibilmente alle disposizioni regionali riferite al COVID-19. Sono presenti erogatori di bevande e generi di ristoro per Ospiti e visitatori.
Scelta tra assistenza domiciliare e ricovero in hospice
L’assistenza domiciliare viene attivata in alternativa al ricovero in Hospice ogni qualvolta il quadro clinico e familiare lo consentano.
I requisiti fondamentali per poter ricevere l’assistenza domiciliare sono l’adeguatezza dell’alloggio e la presenza continuativa, accanto al Paziente, di un familiare o di un’altra persona che possa assolvere alle cure assistenziali quotidiane e svolgere il ruolo di collegamento con l’équipe sanitaria.
Struttura dell'abitazione del malato per attivare l'assistenza domiciliare
Generalmente per attivare le cure palliative domiciliari è necessario che la situazione abitativa del malato sia adeguata all’erogazione delle cure e che sia garantita la presenza di un caregiver, cioè di un familiare e/o persona di riferimento per l’accudimento del malato.
Tempo di permanenza in hospice
Il ricovero in Hospice non ha una durata predefinita. Ogni paziente ha il diritto di rimanere ricoverato per tutto il tempo di cui ha bisogno.
Il servizio è disponibile anche per ricoveri temporanei di sollievo, per sollevare le famiglie dal carico assistenziale.
Modalità di attivazione
La presa in carico del Paziente avviene previa valutazione presso il domicilio, in ospedale o in una struttura socio-assistenziale dal medico che si sta prendendo cura di lui e che valuta la terminalità della malattia.
Il medico invia quindi all’Hospice il modulo di proposta di presa in carico.
Previa autorizzazione dell’ASL, il Paziente viene inserito nella lista d’attesa e verrà preso in carico non appena disponibile il posto letto in regime residenziale o domiciliare. I familiari dei Pazienti vengono contattati telefonicamente dal medico dell’Hospice per un colloquio preliminare nel quale vengono raccolti dati utili ai fini della presa in carico e vengono fornite le informazioni sull’assistenza.